Laboratori Nisseni sull'Amministrazione giudiziaria

LABORATORI NISSENI SULL'AMMINISTRAZIONE GIUDIZIARIA

Premessa:

L’idea di un “Laboratorio per Amministratori Giudiziari” si inserisce all’interno di un percorso avviato su impulso dell'Associazione "Radici della legalità" in sinergia con la Scuola Superiore della Magistratura e con il coinvolgimento degli ordini professionali degli Avvocati e dei Dottori Commercialisti ed esperti contabili di Caltanissetta - iniziato con il Convegno “L’Amministrazione giudiziaria dei beni sequestrati alla criminalità: rapporti tra attività di gestione ed esercizio del credito”, tenutosi presso l’Aula Magna del Palazzo di Giustizia di Caltanissetta - per la promozione di occasioni di formazione rivolti appunto ai professionisti iscritti ai due ordini professionali che intendono acquisire i requisiti formativi richiesti per l’iscrizione nell’Albo degli Amministratori Giudiziari da poco istituito presso il Ministero della giustizia, nonché di aggiornamento per professionisti che già operano come Amministratori Giudiziari.

L’intero percorso ha tratto spunto dalla sottoscrizione da parte del Tribunale di Caltanissetta e dei due ordini professionali, avvocati e commercialisti di Caltanissetta, di un protocollo con il quale si

impegnano all'attuazione di tutte le iniziative occorrenti per la costituzione di un "albo dei professionisti disponibili ad incarichi di amministrazione giudiziaria" nella circoscrizione territoriale dello stesso Tribunale, nonché, per quanto riguarda i due ordini professionali, ad assicurare una adeguata formazione nel settore in esame, provvedendo all’organizzazione di opportuni corsi di formazione e di aggiornamento per amministratori giudiziari.

Obiettivi:

I Laboratori nisseni per Amministratori Giudiziari, all'interno del percorso appena delineato, si propone come occasione di confronto pratico tra l'Amministratore Giudiziario, appunto, e i diversi soggetti che a vario titolo con lui interagiscono nell'ambito dell'attività di gestione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità.

La formula del Laboratorio è stata scelta per dare un taglio molto pratico all'attività formativa, che si articolerà in sessioni tematiche sulle questioni con cui maggiormente un Amministratore Giudiziario deve misurarsi, soprattutto all'inizio della sua attività.

L'evento formativo, che si avvale del prestigioso patrocinio dell'Agenzia Nazionale per i beni confiscati e sequestrati alla criminalità organizzata, del Consiglio Nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili, della Fondazione Nazionale dei Commercialisti e del Consiglio Nazionale Forense, ha carattere preliminare e introduttivo e, pur non costituendo un esaustivo corso di alta formazione come quelli che dovranno essere organizzati in esecuzione del protocollo tra gli ordini professionali e il Tribunale per la creazione dell'albo locale, mira ad offrire strumenti di approfondimento operativo per chi voglia cominciare a confrontarsi con tali tematiche.

In tal senso di particolare importanza è la partecipazione del mondo bancario, e in particolare dell'ABI e di Banca Nuova.

Contenuti

Per un adeguato approfondimento preliminare delle tematiche, si sono individuati alcuni argomenti di riflessione di carattere generale e introduttivo. In particolare:

Tempistica

Il laboratorio si svolgerà nel mese di ottobre dal 12 al 15 e impegnerà i pomeriggi del 12 e 13, l’intera giornata di venerdì 14 e la mattina di sabato 15.

Per l’Associazione “Radici della Legalità” 

f.to Angelo Pio Cammalleri e Eugenia Muzzillo

Per la Struttura Territoriale di Formazione di Caltanissetta

f.to Giovanbattista Tona