Il Demiurgo. Opera satirica di Emanuele Limuti

La Fondazione Scuola Forense "G. Alessi", promanazione del consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Caltanissetta, è lieta di presentare il nuovo lavoro Teatrale "Il Demiurgo".

L'opera si inscrive in un percorso che è iniziato con  "Il processo ai monaci di Mazzarino", è proseguito con "Cicerone pietra miliare dell'Avvocatura" in lingua latina e con "Le Mille e una notte del Diritto", in lingua Araba, per giungere nel dicembre del 2015 al "Fabbricante di immortalità".

Al di là delle profonde diversità di contenuti, linguaggi, stili, ciò che ha accomunato e accomuna tutte le opere è costituito dall'impegno costante speso per la difesa e la riaffermazione dei diritti umani fondamentali, dei quali l'Avvocatura costituisce imprescindibile presidio. Liberazione dalla mafia, riscoperta delle profonde radici del nostro diritto, difesa delal libertà e della dignità della donna e, con "Il Fabbricante di immortalità", riaffermazione forte del principo illuminista delal tolleranza contro ogni fondamentalismo. Queste le specificità dei vari lavori teatrali.

Il "Demiurgo" in questo coerente percorso, segna una netta discontinuità èerché in esso si utilizza lo strumento della satira politica partendo da realtà prossime, per denunciare la degenerazione della "democrazia" in "demagogia" e "populismo". Problematica vasta e di grande attualità. Dietro la corteccia satirica è possibile cogliere l

a tensione verso valori alti e universali come riferimenti costanti per l'uomo politico che vuole perseguire il "sommo bene" della giustizia, per dirla come Platone. Con la singolare ed efficace novità della interazione del teatro con le riprese filmate curate dalla straordinaria Denise Dacquì. Allo spettatore il giudizio sulla riuscita o meno.

Si ringrazia le Istituzioni e le Associazioni che hanno dato il patrocinio e il loro sostegno morale. L'impegno è stato particolarmente gravoso e ha comportato il coinvolgimento di circa 120 persone, di tutte l'età! Si ringrazia sinceramente tutti i colleghi, i Lions, gli amici della scuola e personali che hanno attivamente collaborato e che hanno espresso, ancora uan volta, straordinarie attitudini artistiche.

Un ringraziamento straordinario ai 42 bambini dell'Istituto comprensivo "Lombardo Radice" che, con il generoso ausilio degli insegnanti, hanno interpretato in maniera semplice e commovente il simbolo della nostra speranza.

La Scuola Forense Nissena riafferma, con quest'ulteriore fatica, la determinazione, conforme alle proprie finalità statutarie, di perseguire costantemente il rispetto della legge in difesa delle libertà e della dignità della persona umana.

AVV. Emanule Limuti (Presidente Fondazione Scuola Forense Nissena "G. Alessi"